Buon pomeriggio! Oggi torniamo a occuparci della collana Un cuore per capello che è sempre attivissima e vi presento alcune delle sue ultime uscite. Peccato solo non poterle leggere tutte!
“Tra il profumo dei libri” di Alessia Novello

Estratto:Lei lo guardò con occhi innamorati ma nascosti dietro agli occhi di una ragazza che ringraziava con lo sguardo il suo salvatore. Era tutto così bello che avrebbe voluto sdraiarsi in quel morbido letto e ritrovarsi quel bel giovane accanto, al proprio risveglio.
Il romanzo è disponibile su Amazon.
“Run, baby! Run!” di Jessica Verzeletti

Estratto:
«Perché i sogni sono più belli, se si vivono in due e si ha qualcuno con cui dividere la gioia e la felicità» le mormorò, riprendendo poi a baciarla senza darle il tempo di ribattere. Ma a dire il vero, a Jane andava bene così
Il romanzo è disponibile su Amazon
“Ostinatamente single” di Anna Zarlenga
Maria è pienamente soddisfatta della sua vita: blogger, giornalista freelance ed editor in una piccola casa editrice, non ha tempo né voglia di pensare all’amore. Ha superato, ormai, la soglia dei trenta, ma non ha intenzione di rinunciare alla sua libertà né ai suoi equilibri. Peccato che il destino voglia remarle contro. Con una madre ultra chic che ha deciso di farla dimagrire a tutti i costi e farle sposare un noto avvocato, un’amica stramba che cerca di convincerla a lasciarsi andare e un cambio di vertice aziendale in corso, la poverina sembra non trovare pace. La catastrofe pare vicina, tanto più che il nuovo capo è il suo incubo personale: Giulio Valenti, bellissimo, plurilaureato e… prima cotta di Maria. Avevano solo tredici anni, ma lei non ha mai dimenticato l’umiliazione che ha subito per colpa sua, quando è stata schernita di fronte a tutta la scuola.
Giulio la perseguita, anche in quello che lei credeva essere solo il suo campo. Tra tentativi di affermare la sua superiorità, schermaglie continue con l’uomo che le ha rovinato per sempre l’immagine di se stessa e nuove alleanze con persone insospettabili, la vita di Maria prende una piega vorticosa e ancora più eccentrica.
Come fare a scrollarsi di dosso la madre che preme per organizzare un matrimonio entro la fine dell’anno? Come aiutare un nuovo amico? E, soprattutto, come evitare di innamorarsi ancora perdutamente di Giulio?
Estratto:
Mi tende la mano, e anche se non vorrei mai e poi mai afferrarla devo accettare il suo aiuto, per non fare la figura della foca monaca nel tentativo di rimettermi in piedi da sola. Il contatto con la sua mano mi annoda ancora di più lo stomaco, ma cerco con tutta me stessa di ignorarlo.
Biografia: Anna Zarlenga è nata a Napoli nel 1979. Laureata in Lettere moderne, appassionata di cinema e di teatro comico, ha scritto insieme al marito anche commedie in lingua napoletana che sono poi state rappresentate da compagnie amatoriali. Possiede un blog, “Sognare in punta di penna”, nel quale recensisce i suoi libri preferiti e condivide racconti e pensieri. Scrivere per lei è un’esigenza quasi fisica che nasce dal desiderio di assaporare meglio i sentimenti. Come ama spesso ripetere, la cosa bella nello scrivere storie d’amore è che ogni volta ci si innamora di nuovo.
Il libro è disponibile su Amazon
“Mi piaci così come sei” di Daniela Perelli

Una storia d’amore emozionale, ironica e pungente che vuol dimostrare come la sensualità non sempre va di pari passo con la perfezione.
Estratto:«Tu porti lo stesso nome di quei puntini luminosi sparsi nel cielo. Noi li osserviamo e li vediamo piccoli, quando in realtà sono di una vastità immensa. Proprio come è immenso il tuo cuore. Vorrà pur dire qualcosa, Stella» Parlò con una voce calma, tranquilla, sincera, disarmante.
Stella voleva piangere, scappare via. Non voleva, non poteva permettersi di innamorarsi di nuovo e di soffrire. Perché col tempo, anche se Romeo fosse stato davvero interessato a lei, si sarebbe comunque stufato. Proprio come si era stufato Alessio.
«Io lo capisco, sei una persona gentile e ammiro il fatto che un uomo come te, nella tua posizione privilegiata, non sia diventato arrivista e insensibile. Però, non riesco a comprendere quello che provi per me. Forse pena, compassione…» Non terminò, perché Romeo puntò di nuovo gli occhi nei suoi. Li inchiodò. Sembrava gelido e imperturbabile, forse offeso?
«Cosa provo per te? Davvero siamo ancora a questo punto?» domandò ferito nell’animo.
Stella si addolcì.
«Io non sono la persona per te, e mai lo sarò.»
«E tu come fai a sapere cosa voglio? Come fai a sapere chi è la persona giusta per me? Non lo decidi tu, Stella. Non fermarti alle apparenze, non fare come fanno molti. Tu sei molto più intelligente perché sai, perché hai vissuto sulla tua pelle! Ora stai giudicando me, proprio come gli altri giudicano te…»
Stella sussultò a quell’affermazione. Era vero, si stava comportando proprio così. Proprio come le persone che la facevano sentire sbagliata…
