Review Party: “Absence – L’altro volto del cielo” di Chiara Panzuti – Fazi editore

Buongiorno! Oggi partecipo al review tour del secondo capitolo dalla saga di Chiara Panzuti. Ringrazio l’autrice per la copia del romanzo e le amiche de La Gilda delle blogger per l’organizzazione dell’evento.

Sinossi:

In “L’altro volto del cielo”, nuovo capitolo della trilogia di Absence, è trascorso appena un mese dall’inizio del gioco insidioso di cui l’uomo in nero tiene le fila, e le coordinate dell’ultimo biglietto conducono Faith e i suoi compagni a Est. L’invisibilità è diventata per Faith, Jared, Scott e Christabel una strana routine, per sopravvivere in un mondo che non ha memoria di loro, e il motivo che li spinge a continuare il viaggio intrapreso per tornare a esistere. Ma il siero NH1 comincia a indebolire il fisico dei ragazzi e la conquista dell’antidoto si fa sempre più indispensabile. Soltanto Faith sembra resistere agli effetti collaterali e sviluppa un’inaspettata prontezza fisica e mentale. Sotto l’ombra dell’Illusionista e sulle tracce dei biglietti dell’uomo in nero, i ragazzi della squadra Gamma fronteggiano più volte le squadre degli Alfa e dei Beta: il gioco, però, comincia a svelare il suo lato crudele, che non accetta provocazioni né debolezze. Dopo uno scontro violento con una squadra avversaria nella base navale di Changi Bay, a Singapore, Faith scoprirà alcuni risvolti delle regole spietate dell’Illusionista e si troverà faccia a faccia con l’altro volto della competizione e di se stessa.

Recensione di Mara

Sono passati pochi giorni da quando ho avuto il piacere di parlare sul blog de Il gioco dei quattro, il primo capitolo della saga di Chiara Panzuti. Leggere questo romanzo è stata una vera e propria scoperta. Non conoscevo l’autrice e non sapevo bene cosa aspettarmi, anche se avevo avuto modo di conoscere dei pareri più che positivi sulle sue opere. Il finale del primo libro mi ha lasciato con il fiato sospeso e con molte domande che frullavano nella testa e non vedevo l’ora di immergermi tra le pagine de L’altro volto del cielo per poter scoprire le nuove avventure di Faith e della squadra Gamma.

Consiglio a chi si vuole approcciare a questa serie di leggere i romanzi seguendo rigorosamente l’ordine di pubblicazione perché i volumi non sono autoconclusivi.

Sono passate ormai diverse settimane da quando “il gioco” ha avuto inizio e Faith e i suoi compagni hanno scoperto con orrore di essere diventati invisibili e inesistenti per il resto del mondo. Adattarsi alla nuova condizione non è certo semplice e il loro stile di vita è ormai sconvolto dai numerosi eventi che hanno vissuto. Ormai questi ragazzi non hanno più un’identità, una casa, un passato, dei legami e trascorrono le loro giornate cercando di sopravvivere e di trovare un modo per impadronirsi dell’antidoto che permetterebbe loro di ritornare a vivere come tutte le altre persone del pianeta.

Ma le esperienze segnano. È possibile ritornare indietro come se nulla fosse successo dopo tutto quello che è accaduto?

Il siero NH1 ha cambiato profondamente la vita di questi e giovani. Il siero non solo li ha cancellati dal resto del mondo ma ha anche degli effetti sulla loro salute fisica e non tutte le persone riescono a tollerare l’NH1. Della squadra Gamma, solo Faith sembra non risentire degli effetti collaterali del siero e, anzi, al contrario si sente più in forma di prima. I suoi compagni purtroppo non hanno la sua stessa fortuna. Si sentono più fragili, più deboli, soprattutto Christabel.

Faith è il personaggio del romanzo che si evoluto maggiormente. Non c’è quasi più traccia della ragazzina debole e insicura dei primi capitoli del libro precedente. In poche settimane si è trasformata in una donna impavida, coraggiosa, forte che non teme nessuno. Quattro settimane sono un tempo piuttosto breve, secondo me, per un cambiamento così repentino della personalità ma è anche vero che gli effetti dell’NH1 sulla mente umana sono imprevedibili e, quindi, potrebbero aver avuto una certa influenza.

Ogni emozione sembrava scomparsa. Chi sei, Faith? Nessuno. Cosa ricordi del passato? Niente.

A differenza della protagonista, ho trovato abbastanza statici gli altri componenti della squadra Gamma. Jared, che nel primo libro mi aveva conquistato per la sua sicurezza e il suo carisma da leader nata, in questo secondo capitolo è un po’ in ombra e ha perso molto del suo carisma. Perché? Cosa sta succedendo alla sua mente e all’interno della squadra?

In questo romanzo c’è molto più spazio per l’introspezione e anche i rapporti tra i vari componenti della squadra si evolvono nel tempo. Ormai sono a stretto contatto da diverso mese, non sono più un gruppo di estranei che si ritrovano a condividere la stessa sventura. Le esperienze che stanno vivendo li stanno cambiando psicologicamente e com’è prevedibile anche il loro legame non è più lo stesso. I Gamma sono diventati una vera e propria famiglia. Si aiutano, si sostengono ma non mancano momenti di tensione e di contrasto.

In questa fase la competizione tra le varie squadre diventa più agguerrita che mai. Le prove che i ragazzi devono affrontare diventano sempre più crudeli e più dure e non c’è posto per il dubbio e la debolezza. Faith e i suoi amici si scontreranno diverse volte con i componenti delle altre squadre e ogni volta il gioco diventa sempre più spietato. In seguito a uno di questi scontri Faith avrà modo di scoprire delle verità agghiaccianti su se stessa e sul siero.

Restai a bocca aperta, a prendermi l’aria di cui avevo bisogno, con la sensazione di aver buttato finalmente fuori la rabbia. Niente malessere, niente ricordi, niente dolore, quasi fosse bastato uno sparo a cancellarli. Com’era possibile? Era davvero il mio corpo a volerlo?

L’altro volto del cielo è un romanzo dal ritmo incalzante che ha saputo stupirmi. Una cosa che ho apprezzato molto è stata l’introduzione di nuovi Pov nella storia. Ne Il gioco dei quattro, infatti, Faith è l’unica voce narrante, in questo libro, invece, possiamo conoscere meglio anche i pensieri dei componenti della squadra Alfa. Perché sono sempre in vantaggio rispetto agli altri? Perché sono così spietati?

Tra i vari membri degli Alfa ho apprezzato molto Ephraim, un ragazzo misterioso, in apparenza spietato e dalla dubbia moralità, che non esita a compiere anche la peggiore delle azioni per raggiungere il suo scopo. In lui, però, c’è molto di più di quello che sembra…

In questo secondo volume la Panzuti è una sorpresa continua. La storia prende una piega davvero imprevedibile e, anche se si conoscono maggiori dettagli sul siero, ci sono ancora molte domande che necessitano una risposta. Chi sta orchestrando tutto questo e perché?

Il punto di forza del romanzo è lo stile. Adoro come scrive la Panzuti, riesce a tenerti incollata con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. I suoi libri non si leggono, si divorano nel giro di poche ore!

I castelli cadono, le fondamenta cedono, le parole perdono valore. Malgrado le promesse infrante, lui restava un fratello, Christabel una sorella e Jared… restava Jared. Per questo io mi sarei battuta, perché nonostante tutto ci si rialza, si ricomincia daccapo, e si ridefinisce quella che chiamiamo identità.

L’altro volto del cielo è stata un’esperienza di lettura appassionante che mi ha permesso di evadere per qualche ora dalla routine quotidiana. Non vedo l’ora di immergermi tra le pagine del terzo e ultimo capitolo della vicenda per scoprire il destino di questi ragazzi. Riusciranno a riprendersi le loro vite?

Consiglio questo romanzo a chi ha amato il capitolo precedente della saga e a chi è in cerca di un libro originale e dal ritmo incalzante.

Biografia

Nasce nel 1988 a Milano, città in cui attualmente vive. Diplomata in studi classici, ha frequentato un corso di Illustrazione e Animazione Multimediale presso l’Istituto Europeo di Design. Coltiva la passione per la scrittura da quando è piccola. Dopo Il gioco dei quattro, L’altro volto del cielo è il secondo volume della trilogia di Absence.

Il romanzo è disponibile su Amazon.