
Buongiorno! Oggi partecipo al blogtour di Otto ca**o di storie di Marco Mazzoli e Davide Simon Mazzoli. Ringrazio la casa editrice per l’opportunità.

Trama
Otto racconti clamorosi, incredibili, potentissimi, da leggere tutti d’un fiato. Sono stati scritti dai terribili cugini Mazzoli ma in realtà li hanno raccolti da altrettante confessioni arrivate direttamente dal pubblico “zoo-praticante” in questi ultimi, difficili anni. Con queste ca**o di storie, il lettore viaggerà nel tempo tra invasioni aliene e complotti impossibili, storie d’amore tra serial killer e imprese di creature fatate, spaziando anche nell’ultraterreno e nel multiverso: una raccolta di racconti creata da due autori che non hanno mai smesso di sognare e che, ancora oggi, viaggiano a bordo della macchina di Ritorno al futuro e collezionano miniature di tutti i tipi e dimensioni. Otto ca ** o di storie ha una genesi mazzoliana: nasce da un litigio epocale fra i due cugini, seguito da un silenzio rancoroso durato ben quattro anni, conclusosi con una ritrovata pace. E, per fortuna del pubblico, dall’incorreggibile passione per le storie che da sempre accomuna i cugini Mazzoli. Un’ossessione, a volerla definire con il termine giusto, che nasce grazie a un vissuto personale di due individui che, cresciuti negli anni Ottanta, hanno avuto la fortuna di poter guardare il mondo attraverso gli occhi incantati di perenni bambini.
Perché leggere il libro
Prima di leggere questo libro conoscevo gli autori per la loro carriera principalmente in radio. Quando penso a Marco Mazzoli, infatti, non posso non pensare allo Zoo di 105 e alle tante risate che mi ha regalato nel corso degli anni. Ammetto che è da un bel po’ di tempo che non ascolto qualche suo programma radiofonico ma del resto le giornate sono fatte da ventiquattro ore. Se siete fan dei cugini Mazzoli, quindi, non potete lasciarvi scappare questo libro anche perché vi permetterà di conoscerli sotto un punto di vista completamente diverso. Quando mi sono approcciata a Otto ca**o di storie non avevo la più pallida idea di cosa avrei letto e adesso, a lettura ultimata, posso dire che non era la lettura che mi aspettavo. Se penso allo Zoo di 105 infatti penso a un programma divertente, spiritoso e per certi versi quasi demenziale e quindi mi sarei aspettata che il romanzo rispecchiasse un po’ questo stile. In realtà non è così. Otto ca**o di storie è un’antologia che contiene otto racconti e uno dei motivi per cui ho scelto di leggerla è proprio per la difficoltà in questo periodo nell’affrontare letture estremamente corpose e lunghe. Se siete, quindi, anche voi un po’ scarichi e annoiati Otto ca**o di storie può essere una buona lettura Un altro motivo per leggere questo libro è lo stile diretto degli autori. I cugini Mazzoli, infatti, usano un linguaggio incisivo e non si perdono in fronzoli inutili che possono annoiare o allungare inutilmente la lettura. Otto ca**o di storie è un libro che non annoia mai perché le sue storie sono molto diverse l’una dall’altra. Ci sono storie molto “reali” e racconti in cui invece si parla di multiverso o altri elementi molto fantasiosi. Insomma uno dei motivi per leggere questo libro è che è possibile spaziare tra storie molto differenti senza annoiarsi mai! Un altro aspetto da sottolineare, inoltre, è la cura dei personaggi di questi racconti. Se cercate delle figure in cui è facile immedesimarsi in questo libro non avrete enormi difficoltà. I personaggi delle storie sono in genere abbastanza credibili perché sono persone che hanno pregi ma anche difetti e debolezze. Alcuni racconti sono molto realistici e mi hanno fatto riflettere su molti temi d’attualità Otto ca**o di storie è un libro che parla della realtà, magari a volte vista da un’angolazione un po’ inusuale, che regala spunti di riflessione. Inoltre bisogna ricordare che la lettura in genere è relax e anche Otto ca**o di storie mi è stato molto utile per staccare un po’ la spina. E voi lo avete letto? Lo consigliate?
Il romanzo è disponibile su Amazon. Buona lettura!