Review party: “L’eredità dei Maddox” di Christina Courtenay – ed. Newton & Compton

Buongiorno! Oggi partecipo al review party de L’eredità dei Maddox. Ringrazio la casa editrice per l’opportunità.

Trama

Tra le pieghe del tempo si nasconde un amore incancellabile

Mia si trova davanti a un dilemma. Ha appena ereditato dalla sua adorata nonna il cottage di famiglia in Svezia e, ancora affranta per il lutto, subisce la pressione del fidanzato Charles che le consiglia insistentemente di vendere quella vecchia casa e comprare un appartamento a Londra, dove vivono. Mia sa bene che i desideri di sua nonna sarebbero stati altri. L’avvio di uno scavo archeologico proprio nel giardino della proprietà le consente di prendere tempo: a quanto pare ci sono preziosissimi manufatti che potrebbero tornare alla luce. E Mia è sollevata di poter rimandare per un po’ quella scelta tanto difficile. Così parte per la Svezia, dove fa la conoscenza dell’affascinante archeologo Haakon Berger, responsabile dei lavori. Mentre lo scavo procede, tra i due sembra nascere un’intesa particolare… Cercando di resistere all’attrazione crescente, Mia e Haakon iniziano a ricostruire la storia di una nobildonna gallese, Ceri, e del misterioso vichingo noto come “Falco Bianco” che la portò via dal suo popolo. Può una storia d’amore antica di secoli condizionare due vite nel presente?

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L’angolo vintage 2.0 – Recensione: “Polaris” di Amaryllis Medlar

Buongiorno!

Oggi partecipo alla rubrica L’angolo vintage 2.0 ideata da Chiara (La lettrice sulle nuvole) e da Dolci (Le mie ossessioni librose). Per l’occasione ho deciso di recensire Polaris di Amaryllis Medlar, un romanzo storico molto particolare e che aspettava da diverso tempo di essere letto sul mio lettore.

51KFMUVTJdLSinossi

Londra, giugno 1853. Con una situazione politica tra Gran Bretagna e Impero Russo sempre più instabile, la delegazione diplomatica svedese ha con un compito ben specifico: impedire che il Regno di Svezia e Norvegia venga costretto a schierarsi nel conflitto che va delineandosi in Crimea, evitando nel contempo l’aumento dei dazi sulle importazioni svedesi che Downing Street minaccia da tempo. Continua a leggere