Blogtour: “Dove nascono le ombre” di Lavinia Petti – ed. Mondadori – Se ti è piaciuto, leggi anche…

Buongiorno! Oggi partecipo al blogtour di Dove nascono le ombre di Lavinia Petti edito da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per l’opportunità.

Trama

Metà anni Sessanta. Elia è un bambino solitario, appassionato di fantasmi e racconti del terrore. A dodici anni la sua vita viene stravolta dalla morte improvvisa della sorellina neonata. La famiglia è distrutta e il padre decide di portare la moglie in una clinica tra le montagne e di affidare Elia alla sorella Giovanna, che vive al Paradisiello, un condominio popolare ai confini della città. Elia è triste e arrabbiato: la zia per lui è un’estranea, che parla poco, sbuffa molto e lo tratta con modi spicci. Non può sapere che davanti a lui sta per spalancarsi l’estate più intensa della sua vita, l’estate delle amicizie totalizzanti e delle prime volte. L’ultima estate prima di diventare grande. Lentamente vince la timidezza e comincia ad avvicinarsi ai ragazzi del palazzo: i gemelli Simone e Silvia, Nello e la piccola Mosca. Passa le giornate con loro nel grande giardino che circonda il Paradisiello e nel bosco che lo lambisce, giornate estive fatte di tutto e di niente, di partite a pallone, risate, furti di ciliegie e fughe dagli adulti. Ma presto scopre che un’ombra sinistra incombe su quel bosco. Lì, venticinque anni prima un ragazzo è scomparso nel nulla: giocava a nascondino e non è mai più stato trovato, né vivo né morto. C’è chi dice che l’abbia preso il diavolo. Ossessionato da quel mistero, e in mancanza di risposte, Elia inventa una storia: inizia a disseminare messaggi nel bosco, fingendo che a scriverli sia stato il ragazzo scomparso. Nasce come un gioco, un segreto innocente, ma giorno dopo giorno la bugia si ingigantisce e comincia a sfuggirgli di mano, fino a condurlo sempre più vicino a una terribile verità. Abilissima nel gestire la suspense che corre tra le pagine, Lavinia Petti ci trasporta nel momento incandescente che separa l’infanzia dall’età adulta, e ci mostra come le storie non sempre siano dei rifugi. In certi casi possono diventare dei luoghi pericolosi.


Se ti è piaciuto, leggi anche…

Certi romanzi sono talmente coinvolgenti che è difficile lasciarli andare per passare oltre. E allora che fare? L’unica soluzione che ho trovato nel corso degli anni è di cercare libri che in qualche modo abbiano degli elementi in comune. Dove nascono le ombre di Lavinia Petti è un accattivante thriller made in Italy, ma quali altri libri possiamo leggere se ci è piaciuto così tanto?

Il ladro di nebbia di Lavinia Petti (LINK AMAZON)

TRAMA: Antonio M. Fonte è uno scrittore di enorme successo, ma per lui fama e ricchezza non hanno alcun significato. Stralunato e sociopatico, vive in una vecchia casa dei Quartieri Spagnoli di Napoli con la gatta Calliope, e se non ci fosse il suo agente letterario a ricordargli scadenze e doveri sarebbe incapace di distinguere ciò che è reale da ciò che forse non lo è. Ma un giorno, in mezzo alle migliaia di lettere dei suoi ammiratori, Antonio ne riceve una che non può ignorare. Datata quindici anni prima, è indirizzata a una donna che Antonio non crede di avere mai conosciuto. Solo il nome del mittente gli è familiare, perché è il suo. Quella lettera l’ha scritta lui, senza alcun dubbio. Quelle parole accennano a un ricordo smarrito e soprattutto a un uomo che è stato ucciso, forse da lui stesso. Ma Antonio di tutto questo non ricorda nulla. Il giorno del suo cinquantesimo compleanno, si perde nei vicoli di Napoli e in un palazzo mai visto prima incontra uno strano personaggio che ha la mania di raccogliere tutto ciò che gli uomini perdono: nel suo Ufficio Oggetti Smarriti, però, non si trovano solo mazzi di chiavi, libri o calzini spaiati, ma anche ricordi di giochi infantili, amori giovanili, speranze e sogni dimenticati. Antonio intuisce che forse è da lì che deve partire per ritrovare il filo del suo passato e risolvere l’enigma della lettera. Ma quell’enigma nasconde arcani ancora più insondabili: il segreto di una città che cambia forma e aspetto, l’avventura di un viaggio imprevedibile tra personaggi straordinari, il mistero di un ladro fatto di nebbia e di una storia tutta da ricostruire… e da raccontare.

Se vi è piaciuto lo stile di Lavinia Petti non potrete resistere alla lettura di un altro suo romanzo ambientato a Milano e con dei protagonisti davvero incredibili.

Bugiardo di Phobe Morgan (LINK AMAZON, LINK RECENSIONE)

TRAMA: Il padre di Corinne e Ashley è morto un anno fa, ma le due sorelle, che gli erano entrambe molto legate, avrebbero davvero bisogno del suo supporto. Ashley infatti vede il marito tornare ogni giorno più tardi dall’ufficio, la figlia di pochi mesi sembra incapace di dormire e quella adolescente, Lucy, quasi non le rivolge la parola. A Corinne, invece, piacerebbe avere i problemi della sorella, frustrata com’è dalle difficoltà che sta incontrando nel rimanere incinta. Un quadro familiare apparentemente normale viene turbato dal misterioso ritrovamento da parte di Corinne, prima in casa e poi in ufficio, di alcune parti della sua vecchia casa delle bambole, costruitale proprio dal padre. Chi le sta lasciando, e come se le è procurate? Quando scopre che la casa giocattolo è sparita dalla soffitta della vecchia villa dei suoi, Corinne comincia a vedere minacce ovunque. Dovrà riuscire a distinguere il vero dal falso per scoprire chi sta attentando al benessere della sua famiglia.

Lo consiglio perché è un thriller psicologico imprevedibile e ben costruito che per certi versi mi ha suscitato emozioni simili a quello della Petti.

Il silenzio della verità di Simona Liubicich (LINK AMAZON, LINK RECENSIONE)

TRAMA: Italia, Dolomiti 1962-1985.

Un fatto inquietante sconvolge la pigra amenità di un paesino tra le Dolomiti al confine con l’Austria.
Due ragazzine del posto vengono date per disperse; solo una di loro — Patrizia Montaldo — viene ritrovata dopo tre giorni, in stato confusionale e con un’amnesia che durerà ventitré anni, fino a che i fantasmi del passato, forse reali presenze spiritiche, torneranno a chiedere giustizia svelando segreti inconfessabili e una verità sconcertante
.

Questo libro mi è molto caro per diversi motivi e mi fa un certo effetto parlare di un’opera della Liubicich dopo la sua scomparsa. Ho scelto questo libro perché anche in questo caso ci troviamo in Italia e in un periodo storico simile a quello del libro della Petti. Anche in questo caso il dramma coinvolge persone che sono ancora molto giovani. Per scoprirlo, però, leggetelo!

E voi quali libri consigliate?

Il romanzo è disponibile su Amazon. Buona lettura!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.