Segnalazione: Ultime uscite per flower-ed – Sara Staffolani, Romina Angelici, Alessandranna D’Auria, Adriana Maffei, Debora Lambruschini

Buon pomeriggio! È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che vi ho parlato della casa editrice flower-ed. Rimediamo subito con questa carrellata sulle ultime uscite!

“C’è sempre il sole dietro le nuvole. Vita e opere di Jean Webster” di Sara Staffolani

stoffolaniIl 24 luglio 1876 nacque a Fredonia, in una famiglia di letterati e femministe, Alice Jane Chandler Webster, figlia primogenita di Charles Luther Webster e di Annie Moffett, la nipote dello scrittore americano Mark Twain. Nota con il nome che scelse per se stessa ai tempi della scuola, Jean Webster è l’autrice di Papà Gambalunga, il celebre romanzo che racconta la storia di Judy Abbott, un’orfana alla quale viene permesso di studiare grazie alla generosità di un anonimo benefattore rimasto colpito dal suo talento nella scrittura. Con una prosa elegante e ricca di dettagli, Sara Staffolani ci conduce alla scoperta della vita di questa straordinaria scrittrice, che marciava con passione a favore dei diritti e dell’educazione delle donne e dei più deboli, che sperava e credeva in un futuro migliore e che merita di essere riscoperta nell’insieme brillante delle sue esperienze, del suo pensiero e della sua produzione letteraria completa.

Il romanzo è disponibile su Amazon, lulu e il sito della casa editrice.


“Il diario dei consigli d’amore di Jane Austen” curato da Romina Angelici

diarioAcuta osservatrice della natura umana e appassionata di unioni matrimoniali, Jane Austen ha potuto esaminare i sentimenti e i comportamenti di uomini e donne messi in relazione tra loro. Nei suoi scritti ci ha abituato a tiepide manifestazioni d’affetto e a considerazioni opportunistiche e ragionevoli, ma ha saputo anche stupirci con dichiarazioni appassionate, come quella di Mr Darcy, e accorate richieste d’amore, come quella del cap. Wentworth: forse, sotto quella saggezza ammantata di buonsenso, bruciava un cuore rovente, pronto a farsi travolgere dalla passione. Presentati in una nuova traduzione curata da Romina Angelici, quelli raccolti qui sono i consigli e le opinioni di Jane Austen in materia sentimentale, tratti dalle lettere e dai suoi romanzi. Un diario dalla veste grafica elegante, da tenere accanto e consultare in ogni stagione della vita.

Il diario è disponibile su Lulu e su Amazon


“Charlotte Brontë. Il diario di Roe Head 1831-1838” di Alessandranna D’Auria

product_thumbnailNegli anni solitari in cui si trovò a Roe Head, prima come allieva e poi come insegnante, Charlotte Brontë tenne dei fogli slegati conosciuti oggi come Roe Head Journal. Si tratta di un testo in qualche modo connesso ad Angria, il ciclo narrativo dell’adolescenza, eppure dotato di una sua indipendenza: un giornale di appunti in cui Charlotte impresse attimi di fantasia indotta, cosciente e visionaria, immagini che non doveva dimenticare e che a casa, a Haworth, doveva elaborare e narrare nelle sue storie Il volume presenta il Roe Head Journal di Charlotte Brontë per la prima volta tradotto integralmente in italiano,accompagnando il lettore con ampi racconti, commenti e approfondimenti.

Il romanzo è disponibile su Amazon, lulu e il sito della casa editrice.


“Streghe” di Adriana Maffei

stregheLa vicenda narrata abbraccia, con un intreccio narrativo originale e fantastico, tre epoche diverse. Una accurata ricerca storica ne rende la lettura ancor più interessante, catapultando il lettore in tempi remoti e costumi diversi. Tre donne legate da una maledizione e da un destino comune. A riscattarle sarà la quarta, Benedetta, che decide all’improvviso di abbandonare la banalità della vita impiegatizia per coltivare il suo talento e inseguire il suo sogno. Una tela acquistata per impulso da un robivecchi conduce a un imprevedibile epilogo…  Superstizione, magia e scienza indissolubilmente legate nella trama. Ma protagonista vera del romanzo è la diffidenza del genere umano verso l’ignoto e, più ancora, verso la donna, quando  intelligenza e cultura la rendono “diversa” dai canoni tradizionali di ogni epoca.

Il romanzo è disponibile su Amazon, Lulu e il sito della casa editrice.


“La New Woman nella letteratura vittoriana” di Debora Lambruschini

lambrAlla fine dell’Ottocento, si concluse la grande stagione del romanzo vittoriano e per la narrativa inglese si pose la questione di trovare nuovi mezzi espressivi idonei a interpretare le complessità del mondo contemporaneo, teso fra tradizione e modernità. Fu la forma narrativa breve a rappresentare, meglio di altre, lo spirito del tempo: la short story, libera dai canoni estetici tradizionali, permise agli autori un grado di sperimentazione, linguistica e tematica, maggiore rispetto al romanzo. Un contributo fondamentale allo sviluppo del genere fu dato dalle scrittrici, tra le quali George Egerton, Sarah Grand, Mona Caird ed Ella D’Arcy furono le più attive. Accomunate dal desiderio di riflettere sulle problematiche sociali e culturali del tempo, con particolare attenzione alla Woman Question, e di trovare una forma estetica capace di rappresentare il nuovo modello femminile incarnato dalla New Woman, contribuirono al dibattito nella definizione di nuovi codici morali: il punto di vista femminile, l’attenzione per l’analisi psicologica dei personaggi, il superamento dei codici narrativi vittoriani, la riflessione sul matrimonio, il desiderio sessuale femminile, l’educazione, la maternità, la solidarietà fra donne furono solo alcune delle tematiche centrali nella loro produzione letteraria.

Il romanzo è disponibile su Amazon, lulu e il sito della casa editrice

Buona lettura!

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